Pratiche di condivisione del sapere è un progetto di ricerca e di sperimentazione volto alla costruzione di uno spazio di dibattito, confronto, circolazione del sapere intellettuale ed artistico aperto a tutti.
Da marzo a giugno ricercatori e artisti esporranno i loro progetti di ricerca attraverso cicli di lezioni frontali a titolo gratuito.
Battimenti, futuri (im)possibili. Esplorare tecnologie, temporalità e rappresentazioni dentro e oltre il senso comune
Nel suono, battimento è il risultato inatteso di onde che si incrociano, producendo uno sfasamento. Lo intendiamo qui come una forma di disallineamento che può produrre una variazione nelle maglie che sostengono le norme – sulla base del genere, dell’età… Esploreremo alcuni sguardi che indagano e producono spazi liminali, di transizione, che discutono il senso comune, quello che comunemente è considerato 'normale'. Tra le altre cose, ci interrogheremo sull'idea di futuro, con quegli studi che sfidano l'idea che il tempo sia una linea retta/straight. Indagheremo ‘le strane temporalità’ abbracciando un'idea di crisi come sistemica (Berlant).
1 Corpi, tecnologie e dati Con il pensiero femminista sulle tecnologie osserviamo criticamente la produzione di immaginari legati ai futuri digitali.
2 (Auto)rappresentazioni Cosa implica raccontare? Ci interroghiamo sui metodi attraverso cui si guardano e rappresentano le cose. Sullo sfasamento tra discorso e esperienza e come abitarlo.
3 Transitare verso Quali vite trovano un riconoscimento? Ci chiediamo attraverso la sociologia e gli studi di genere cosa significhi transitare verso la l’età adulta in un contesto di accresciuta precarizzazione delle biografie.
Arianna Mainardi è ricercatrice precaria in sociologia. La sua ricerca intreccia le culture digitali, i corpi e le relazioni di genere, i metodi di ricerca qualitativa, e i movimenti sociali.